In provvisorio approdo di Rino Malinconico, Edizioni Melagrana, ha vinto, sabato 18 novembre 2018, il premio della critica, sezione libro silloge, al Premio Letterario Nazionale Le nuvole – Peter Russell. La cerimonia di premiazione si è tenuta a Napoli, sala San Tommaso presso la Basilica di San Domenico Maggiore.
Questa la motivazione che ha espresso la giuria:
Il senso di scrivere Poesia è collocarsi in modo antitetico a un linguaggio che si consuma in un istante: cogliere le sensazioni che attraversano l’universo, milioni di sensazioni, ombre, suoni, epifanie di colori e luoghi, emanazioni delle cose infinitesime. E’ così la poesia di “In provvisorio approdo” di Rino Malinconico, dove – al contempo – vigila severa una tenerezza dell’immaginazione e dell’intelligenza, mentre il cuore si difende, sfibrandosi per la partecipazione e lo strazio, fino a diventare lucido pensiero. Una sorta di precisione delle idee astratte si muove tra le parole e il Poeta diventa lo specchio nitidissimo dell’anima che riflette spietatamente ogni cosa. Un viaggio nella “provvisorietà dell’approdo”, questa vita cioè, nella compenetrazione del sogno, della realtà, dei pensieri, dei luoghi, delle persone del fuori e del dentro in un’unica immagine mentale, come vasta vertigine intorno al vuoto da cui il Poeta osserva costantemente la realtà, vivendola. Ecco l’infinito: un’ipotesi intellettuale dell’universo, come spazio echeggiante tra parole leggere ma gravide di domande, improbabili ma necessarie per costruire l’unica libertà a cui l’uomo può aspirare che è quella di inventare un’arte di vivere.
Maria Pia de Martino
In provvisorio approdo
Soliloquio, figure, sottovoce, schermo, luoghi, momenti, persone, inezie, ballate. Una pluralità di temi e scritture in quarantanove testi poetici. L’ultima ballata dà anche il titolo alla raccolta.