Traduzione a cura di Silvia Casillo
Il bambino prodigio è un racconto che rappresenta la sperimentazone di un genere nuovo, dalla struttura narrativa rigorosa e matura. Ma chi è il bambino prodigio di Nèmiroskvy? Cosa lo rende così straordinario? Ultimo di una poverissima famiglia ebraica di quattordici figli, Ismael Baruch è un poeta precoce e ruspante, che riesce ad incantare chi lo ascolta con i suoi versi poetici, recitati, cantati a ritmo e messi in musica con la potente balalaika. Ismael nasce e si evolve, nella storica città di Odessa, crocevia di poli, culture e tradizioni. I luoghi non sono casuali, rappresentano la partenza e il “non ritorno” e sono descritti con dovizia di particolari fornendo l’idea nel lettore della potenza delle immagini, degli odori e dei conti in cui si svolge il racconto de Il bambino prodigio di Irène Nemirosvky.